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ospite con workflow
2 Luglio 2010|PhotoshopTecnica

ospite con workflow

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Qualche mese fa sono stata contattata da Francesco Marzoli che mi chiedeva una collaborazione del tipo “tu mi dai delle tue foto e io ti faccio vedere quanto sono bravo”. Francesco è un giovane fotoritoccatore che non ho mai incontrato di persona; è pieno di prospettive ed entusiasmo e si è stabilito da subito un bellissimo e divertente scambio di mail, opinioni, foto, test etc. il tutto via telematica in quanto non abitiamo proprio vicini. Ha un suo blog che parla di post produzione ed ha scritto una guida su Camera Raw (scaricabile direttamente dal suo sito) che si è guadagnata il terzo posto al contest della Adobe. Oggi i nostri messaggi  hanno il suono della presa in giro del vecchio compagno di scuola ma non manca mai la sfida, l’invito a condividere e la sincerità di un’opinione. Abbiamo avuto modo di costruire qualcosa insieme e voglio dargli la parola in questo post in modo che lui possa mettere a disposizione alcune tecniche di ritocco del beauty che ha applicato con un mio piccolo contributo. La foto è stata fatta ad un workshop e non l’avevo ancora ritoccata perchè non ero interessata a pubblicarla, ma il risultato è molto bello, quindi eccovi questo mini-tutorial di Francesco (l’ha scritto proprio lui, di suo pugno, col suo tipico tono scanzonato).

“L’importanza di un flusso di lavoro nella post produzione professionale è d’obbligo. Va bene sperimentare per far girare quel piccolo criceto nel nostro cervello, ma poi dobbiamo standardizzare quell’idea o quella creazione. Questo perchè? Velocità e Qualità. Ovviamente più siamo Veloci e più foto riusciamo a fare, quindi questo equivale a più soldi sia che tu sia pagato ad ora o a numero di scatti. Non vogliamo vederla sotto l’aspetto venale? Ok meno soldi più passeggiate lungo mare….Non avete il mare? andate in montagna. Neanche la montagna? Ok più tempo libero per andare a giocare a mosca cieca sui tetti. Per Qualità intendo garantire al cliente un risultato sempre omogeneo in un tempo non definito, come ad  esempio ritoccare uno stesso set ed avere lo stesso risultato su più scatti, o ritoccare foto diverse in momenti diversi. Bene ora dopo tutta questa “filosofia” vi mostro il mio flusso di lavoro o meglio workflow che va tanto di moda, applicato a questo  scatto.

Apriamo la foto in Camera Raw e nessuna modifica. In questo caso lo scatto mi va bene così com’è (lei è bellissima e mi sono innamorato…)
Set: Netturbino Mode. Attiviamo la modalità Netturbino ed in un nuovo livello, con il pennello correttivo, correggiamo tutti i brufoli e i difetti “grossi” della pelle. Assicuratevi che nelle opzioni in alto  sia spuntata la voce Campiona: tutti i livelli.
Stessa cosa per i capelli, creiamo un nuovo livello e togliamo i capelli sul viso. Consiglio dalla CS5 impostiamo il pennello correttivo al volo sull’opzione: Campiona in base al contenuto.

Per il ritocco della pelle vi rimando al video tutorial sulla  tecnica del chiaro scuro in modalità soglia. Per il corpo va bene  anche duplicarsi il livello e applicare un filtro sfocatura  superficie ad opacità bassa.

Rimuoviamo i capelli in eccesso, creando una copia in un unico  livello, di tutti i livelli sottostanti premendo: Cmd (o Ctrl in  windows) + Alt + Shift + E. Prendiamo un pennello con lo  stesso  colore dello sfondo ed iniziamo a colorare sopra i capelli in  eccesso, non dobbiamo essere precisi perchè poi con una maschera di  livello andremo a localizzare l’intervento solo sulla zona esterna.  Nel caso in cui di uno sfondo non omogeneo possiamo provare con il  pennello correttivo al volo impostato su Campiona in base al  contenuto.

Per le sopracciglia ci diamo di pennello correttivo, sempre  impostando su Campiona: Tutti i livelli. Successivamente creiamo di  nuovo la copia di tutti i livelli sottostanti premendo: Cmd (o Ctrl  in windows) + Alt + Shift + E. Poi creiamo un nuovo livello vuoto  dove disegniamo le “ali di gabbiano” che ci serviranno nel filtro  fluidifica. Selezioniamo il livello copiato e apriamo il filtro  fluidifica, attiviamo l’opzione in basso Mostra sfondo con un  opacità del 50% ed andiamo a fluidificare le sopracciglia seguendo  le linee guida del nostro disegno.

Se vogliamo dare un tocco di classe agli occhi creiamo un nuovo  livello di regolazioni Curve, alziamo i mezzi toni e con la maschera  di livello andiamo a localizzare l’intervento esclusivamente  sull’iride.

Finiti i ritocchi da “scimmia” o da “cinesi” passiamo alla parte più  semplice e aggiustiamo i toni della pelle. Creiamo un nuovo livello  vuoto, e dal menù Immagine scegliamo Applica immagine. Nelle opzioni  Canale scegliamo il Rosso e premiamo Ok. Non tocchiamo i metodi di  fusione, in questo pannello. Solo dopo aver premuto Ok andiamo sulle  opzioni di fusione nella palette livelli e scegliamo Luce Soffusa. Se l’intervento ci sembra poco invasivo duplichiamo il livello.

Ora possiamo operare con il fluidifica, quindi creiamo di nuovo la  copia di tutti i livelli con Cmd (o Ctrl in windows) + Alt + Shift +  E, e apriamo il filtro fluidifica. Con un pennello grande, e non un  grande pennello, andiamo ad effettuare dei “micro” movimenti per  correggere le asimmetrie, quali spalle o colli troppo massicci. Piccolo trucco, ingrandire un pò bocca e occhi, per dare un aspetto più  accattivante e sensuale, occhio però a non farli diventare Avatar Style.

Ho notato che il corpo è venuto troppo scuro rispetto al viso, quindi anche qui nuovo livello di regolazioni curve ed andiamo ad alzare leggermente i mezzi toni.

Infine se vogliamo fare un crop generale della foto, selezioniamo tutti i livelli e con il  tasto destro scegliamo la voce Converti in oggetto avanzato. Ora possiamo effettuare il ritaglio della foto senza perdere le parti in eccesso. Infatti in qualsiasi momento possiamo recuperare le parti tagliate andando nel menu Immagine – Mostra tutto.

Non dovete prendere alla lettera quello che ho scritto, questo più che un vero a proprio tutorial è il frutto di come il mio piccolo criceto ha ragionato per ottenere questo risultato. Francesco.”

2 comments
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2 comments

  • 2 Luglio 2010 at 17:46

    Grazie per avermi dato la possibilità di pubblicare il mini-tutorial e grazie per la bellissima introduzione.

    Sono pochi i professionisti che si mostrano cosi disponibili e sinceri.

    Dal quel poco che ci conosciamo, posso dire che sei davvero una grande donna. Sia sotto l’aspetto professionale che sotto l’aspetto umano.
    Spero di conoscerti presto… 🙂

    Fra.

    Ora basta senno mi viene il diabete 😛

    • Barbara
      2 Luglio 2010 at 17:54

      Sei tutto matto… 😉

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